Broken Silicon-Error Codes

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

E’ una nuova memory card per il delay TipTop Z-DSP, di cui ci siamo occupati recentemente, che racchiude otto diversi algoritmi di trattamento audio. Gli otto effetti sono stati sviluppati da Broken Silicon e permettono di utilizzare lo Z-DSP come un potente storcisuono in perfetto standard Euro Rack.

di Enrico Cosimi

I nuovi trattamenti comprendono:

  • Combiner, è un doppio comb filter – utilizzabile tanto in dual mano che su materiale true stereo – basato su uno short delay molto corto e sulla sovrapposizione tra segnale diretto ed effettato; i parametri utili comprendono pitch, interval, spread; si può definire la polarità positiva/negativa per il segnale in feedback, alterando drasticamente l’andamento dei picchi risonanti e della timbrica generale.
  • Noisekraft, è un digital noise generator, con livello, velocità e bit depth regolabili a discrezione.
  • Seven Sins, genera forme d’onda sinusoidi in parallelo, detunate con una funzione lineare per creare nuvole di frequenze concentrate attorno ad un’intonazione di (quasi) riferimento; i parametri comprendono intonazione coarse e fine, intervallo relativo tra le diverse onde sinusoidi generate.
  • Bit Eater, è un bit crusher, con funzioni di sample rate reducer, bid reducer, system rate (può scendere fino in banda sub audio) e clipping.
  • Wave Shaper, trattamento non lineare regolabile in threshold, slope e bend dello spostamento verticale applicato come funzione di trasferimento sul segnale passante; come tutti gli wave shaper che si rispettino, lavora al meglio su segnali non eccessivamente carichi di armoniche, quindi onde sinusoidi o triangolari. Può essere utilizzato per alterare il profilo modulante degli LFO.
  • Sync Oscillator, genera un pulse wave oscillator la cui frequenza è agganciata a quella del segnale audio presente all’ingresso dello Z-DSP; i parametri utili comprendono pitch offset e pulse width.
  • Burstwerk, trasforma lo Z-DSP in un envelope generator a ripetizione; i parametri di Attack e Decay sono controllabili per produrre le diverse traiettorie e pendenze di LFO rampa-triangolare-dente di sega; in aggiunta, è possibile controllare il parametro di ritardo, per influire sulla durata del decay time ad ogni ripetizione. L’input audio 1 del modulo deve essere utilizzato come Gate Input per l’innesco del ciclo di modulazione.

Il prezzo dichiarato è pari a 65 euro.

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Comments (3)

  • simonquasar

    |

    ah ecco cos’era!!! l’ho vista l’altro giorno infilata in un rack impazzito 😀

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  • Riccardo

    |

    ti posso fare una domanda stupida, Enr? Se io ho tutta una catena di moduli analogici far poi passare il segnale in un dsp digitale rende il suono meno “grasso”?

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    • Enrico Cosimi

      |

      non necessariamente… dipende dal tipo di catena effetti analogici e dalla qualità dell’effetto digitale; tanto per fare un esempio banale: un “buon” riverbero digitale spazializza il segnale analogico rispettandolo in tutta la sua grassezza!
      ovviamente, se il processore digitale è una porcheriola da 3 euro e cinquanta, probabilmente te ne pentirai dal punto di vista timbrico; ma la stessa cosa sarebbe possibile con un processore analogico da 3 euro e cinquanta… 😉

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