ASM Hydrasynth Deluxer & Explorer

Dopo il grande successo planetario di Hydrasynth nella versione quattro ottave e desktop, ASM bissa presentando due nuovi modelli a 76 note bitimbrico e a tre ottave di passo medio. Tutti e due i modelli hanno la stessa esaltante tastiera con aftertouch polifonico, tutti e due i modelli condividono il potente motore di sintesi wavetable/virtual analog che ha decretato il successo della linea.

Di Enrico Cosimi

Il modello Hydrasynth Deluxe costa 1749 euro, offre un doppio synth engine in grado di generare sedici voci simultaneamente, in modo Single o Multi; nel secondo caso, ci possono essere 8 voci + 8 voci con due timbri diversi contemporaneamente. I due suoni possono uscire sulle due coppie stereo Main e Aux (o essere convogliati sulla sola uscita Main stereofonica).

É presente tutta la dotazione di collegamenti CV/Gate analogici In e Out per tutti i segnali già disponibili nei modelli precedenti. Lo strumento è completamente compatibile con le vecchie Patches, che possono qui essere caricate in uno dei due slot timbrici. L’organizzazione degli slot prevede comportamenti split e layer con ampie sovrapposizioni orizzontali e verticali di crossfade completamente editabili sugli otto display grafici.

La tastiera è a 76 note con PolyTouch e il ribbon copre 4 ottave tranquillamente calibrabili per lavorare in modo standard o Theremin Mode; è supportata la funzione di articolazione indipendente dalla tastiera e dall’arpeggiatore. Le due parti superiore e inferiore lavorano sui tasti di richiamo dei moduli usando un codice colore blu/rosso/arancio per i comportamenti Upper/Lower/Both.

Le dimensioni recitano: 1131 x 359 x 119 mm; peso pari a 13.5 chilogrammi. Sulla parte destra della plancia, libera e priva di controlli, può essere avvitato un’aletta metallica a sbalzo adatta a supportare batterie elettroniche, laptop, piccoli sintetizzatori, eccetera.

Il modello Hydrasynth Explorer è dotato di tastiera passo mid/mini a tre ottave, sempre dotata di aftertouch polifonico, alimentazione di rete (con PSU esterno) o con batterie AA. La compatibilità patch è garantita al 100% con i due modelli precedenti. L’interfaccia utente è più “compressa” ed offre un solo display Edit diviso in quattro piazzole parametro, accesso a moduli, parametri di filtro limitati a Cutoff, Resonance e Drive Morph e parametri di arpeggio.

Niente Ribbon controller; sul pannello posteriore sono presente le sole uscite analogiche per il collegamento CV/Gate e Mod con moduli esterni.

Le dimensioni recitano: 556 x 355 x 78 mm; peso pari a 3.4 chilogrammi.

Qui, per informazioni dettagliate sul modello Deluxe: https://www.ashunsoundmachines.com/hydrasynth-deluxe

Qui, per vedere Glen Darcey che parla del modello Deluxe: https://youtu.be/ieU4yEWHyKI

Qui, per informazioni dettagliate sul modello Exporer: https://www.ashunsoundmachines.com/hydrasynth-explorer

Qui, per vedere Glen Darcey che parla del modello Explorer: https://youtu.be/a5fexzfxdSA

Qui, una demo: https://youtu.be/uoUj_IBd_OM