Arturia BeatStep Pro

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

L’avevamo visto, ancora in forma iper preliminare, in quel di Grenoble per una sorta di brainstorming tra stampa specializzata e think tank Arturia… Ora, in netto anticipo sul ruolino di marcia supposto, siamo giunti alla fase della presentazione pubblica. Il BeatStep Pro, che prenderà il posto dello step sequencer BeatStep nel catalogo francese, incorpora una serie di interessanti funzioni dedicate alla gestione delle sequenze MIDI/USB e CV/Gate. Purtroppo, non distorce il suono e non può essere usato come pedaliera multieffetto per i chitarristi… 😉

Di Enrico -Elephant Memory- Cosimi

beatstep-pro-image

Più grande, due volte e qualcosa il precedente modello, prezzato a 249 Euro, disponibile per Aprile 2015, permette la programmazione di sequenze lunghe fino a 64 step, con 16 sequenze per progetto e 16 progetti simultaneamente disponibili nella memoria di bordo. In aggiunta, ci sono 16 tracce di supporto, dedicate alla gestione di trigger per la programmazione ritmica. La programmazione può avvenire in tempo reale o passo dopo passo.

Non è tutto: oltre alle funzioni di sequencer per le apparecchiature esterne, è stata prevista una sezione di controllo/looper gestibile attraverso touch strip (un piccolo ribbon controller incorporato), randomizer, swing. 

In Controller Mode, si possono sfruttare le pad sensibili al tocco per far partire clip audio esterne (precedentemente mappate), suonare timbriche percussive o trasmettere MIDI CC precedentemente definiti attraverso MIDI Control Center.

A differenza del precedente modello, è stata curata la bidirezionalità del trasferimento di clock, che è ora gestibile tramite USB, MIDI (con connettori mini TRS In e Out, forniti di adeguati convertitori hardware) e TTL.

In breve, queste le prestazioni più significative – non dimenticate che, in un apparecchio software based, quello che è dichiarato oggi può essere superato disinvoltamente domani con un’appropriata revisione di controllo:

  • due sequenze monofoniche simultaneamente gestibili; ciascuna dotata di 64 step programmabili, con gestione di nota, key velocity, percentuale di gate time individualmente regolabili per ciascuno step; le note possono essere sottoposte a legatura di valore;
  • 16 tracce di drum sequencer (gestibili una traccia per ciascuna pad);
  • MIDI Controller Mode, per la trasmissione di MIDI CC precedentemente programmati nell’editor disponibile online;
  • tasti, pad e potenziometri configurabili a discrezione del musicista – ovviamente, nei limiti logici e di buon senso previsti dall’editor; è possibile trasmettere MIDI CC, dati di note e program change;
  • architettura interna organizzata in 16 Projects indipendenti, ciascuno contenente 16 doppie sequenze, 16 drum sequences e controller map;
  • performance control;
  • randomizer applicabile alle programmazioni residenti con regolazioni indipendenti di amount e probabilità evento;
  • looper realtime sulla programmazione, regolabile con touch strip/ribbon controller;
  • coefficiente di swing indipendente per ciascuna sequenza;
  • tap tempo dedicato;
  • potenziometri con sensibilità touch regolabile;
  • le connessioni di bordo comprendono: CV/Velocity/Gate Out in formato 1V/OCt, il Gate emette tensione a +10V; ciascuna sequenza ha il proprio set di uscite indipendente; 8 Drum Gate Output dedicate; Clock Sync con formati multipli; porta MIDI In/Out.

 

BeatStep Pro Connections

La macchina prevede tre modalità operative:

Melodic Sequencer

Due linee di sequenza complete e indipendenti per CV/nota, KeyVelocity/dinamica e Gate/articolazione. Ogni sequenza sfrutta il proprio set di 3 connessioni analogiche dedicate, può essere ruotata su USB/MIDI. E’ possibile inserire dati in tempo reale attraverso pad e potenziometri, o attraverso una tastiera esterna (riascoltando il risultato opportunamente quantizzato contro la griglia ritmica di step desiderata). Ogni progetto contiene 16×2 sequenze.

Drum Sequencer

Ci sono 16 tracce di Trig/Nota On/Off per incastrare tutti i pattern ritmici desiderati. Anche in questo caso, si può programmare in real time o procedere passo dopo passo. I potenziometri di pannello possono definire la durata e la key velocity di ciascuna nota; in alternativa, è possibile usarli per shiftare/traslare la programmazione in anticipo/ritardo nei confronti della griglia di quantizzazione. Dal blues al punk in un giro di potenziometro…

MIDI Controller

I pomelli di pannello sono touch sensitive e possono essere assegnati ai parametri MIDI ritenuti opportuni dal musicista, tra quelli previsti dall’editor MIDI Control Center fornito in dotazione. In aggiunta, le 16 pad dinamiche possono essere assegnate al transport o configurate alla gestione dei parametri MIDI (MMC compresi).

Ciascuna sequenza può essere dimensionata da 1 a 64 step in lunghezza; sui display di bordo, è visibile la locazione di playback/programmazione raggiunta. La trasposizione di sequenza può essere programmata e impartita in maniera differenziata sequenza per sequenza (vedremo se, nel BS Pro, sono state risolte le note problematiche relative alla persistenza del real time transpose via MIDI).

BeatStep Pro può lavorare sotto Internal Clock, trasmettendolo all’esterno in forma analogica TTL o digitale USB/MIDI; in alternativa, può ricevere dall’esterno gli stessi formati di sincronizzazione.

Il doppio corredo di 16 + 16 pad retroilluminate permette di lavorare con 16 step button (per la programmazione ritmica) e 16 pad indirizzabili e sensibili alla dinamica.

 

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Comments (36)

  • Michele Viazzani

    |

    Praticamente perfetto… volendo manca un arpeggiatore, che spesso fa comodo… ma pazienza

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      • Enrico Cosimi

        |

        un sequencer a step polifonico non ha motivo d’essere…

        Reply

        • Marco

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          Ma… e il Prophet 6 allora? A me è sembrata l’ennesima trovata geniale di Dave! 😀

          Reply

          • Enrico Cosimi

            |

            che c’entra il Prophet 6 con l’Arturia BeatStep Pro?

            Reply

          • Marco

            |

            Con il Beatstep Pro, niente!
            Mi riferivo allo step sequencer polifonico.. Dave sembrava particolarmente entusiasta di presentare questa nuova diavoleria come uno dei nuovi trucchetti del prophet 6!

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          • Enrico Cosimi

            |

            ci era andato vicino col sequencer del prophet 600…

            Reply

  • Crazepan

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    Nella modalità Melodic Sequencer (Cv/Gate),è possibile mettere in rest gli step,in modo da non mandare nemmeno il control voltage?

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      dovrebbe essere possibile… i primi esemplari disponibili per le prove, arriveranno in tempi “umani”…

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  • Luca

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    Potrebbero implementare la possibilità di impostare le uscite a piacimento anche come Hz/Volt….ruberebbero clienti a Korg :)

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      con un prodotto da 250 euro, ti vai a mettere contro un sequencer che costa 90 euro?
      uhmmm

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  • lorenzo

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    possiedo il beatstep normale ed è un ottimo prodotto. ovviamente la versione PRO mi incuriosisce molto, ma ho un dubbio: non sarà una macchina troppo complessa nell’utilizzo?
    nel senso: non sarà un prodotto troppo per smanettoni (tipo amanti dei prodotti elektron o korg electribe)? ho paura che un sempliciotto come me si possa perdere tra i mille step-pattern-song… e farsi distrarre dal bello dei comandi analogici. 😉
    mi rendo conto che è una domanda molto soggettiva, ma posta in un altra maniera: a che pubblico è adatta questa macchina? solo agli smanettoni o anche a chi cerca un buon sequencer con qualche funzione in più?

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    • Enrico Cosimi

      |

      beh, più una macchina è potente, più richiede impegno da parte del musicista, ma non credo che sia impossibile da usare… 😀

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  • martino

    |

    potrà fungere anche da midi-cv converter?

    Reply

  • lorenzo

    |

    mmm… alla fine lo comprerò lo so….. è uno strumento troppo figo :-)
    domanda: per chi come me possiede il beatstep “base” può già cominciare a rifilarlo a qualcuno? non c’è modo di fare dialogare tra loro la versione base con la pro vero?
    grazie mille per le risposte Enrico! sei davvero un Grande!!!

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      beh, puoi farli camminare in parallelo sotto lo stesso clock MIDI/USB… :-)

      Reply

  • Gennaro

    |

    Salve, è possibile usarlo senza il computer, se si come può essere alimentato? grazie

    Reply

  • lorenzo

    |

    buonasera vorrei sincronizzare il beatsep pro con l’acidlab bass line 3 e il modulo eurorack mfb seq 1 in modo che l’arturia comandi gli altri 2 “schiavi”. il seq1 riceve il clock dalla stessa porta di uscita (clock appunto) da cui deve riceverlo anche la bass line (il primo con il minijack e il secondo con il cavo “DIN” tipo midi. come posso splittare il segnale ai due schiavi? io pensavo di usare il doepfer msy2. può funzionare? ci sono strade più semplici o economiche?
    grazie 1000 dell’attenzione.

    lorenzo

    Reply

  • marco

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    Domanda forse stupida …..ma é possibile sequenziare parametri midi es. Cut filtro, attack..etc

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    • Enrico Cosimi

      |

      i controller rotativi possono essere assegnati ai midi cc corrispondenti a cutoff, eccetera, sulle diverse macchie controllate; nelle due sequenze SEQ 1 e SEQ 2, trovano posto di memorizzazione solo pitch, velocity e gate

      quindi, da un punto di vista “di elastico e maniglia”, non è possibile memorizzare le variazioni di apertura filtro ma lo si può controllare a distanza

      Reply

      • Michele

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        Ma e possibile usarla col il suo programma appositp tipo spark le o deve per forza essere usato con altre daw o collegato ad altri sintetizzatori?

        Reply

        • Enrico Cosimi

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          no no, è solo sequencer, niente funzioni di generazione timbrica

          Reply

  • Juz

    |

    Ciao utilissime queste tue pagine!
    Vorrei gestire una MFB-Tanzbär e un Mopho tramite il BS Pro (appena arrivatomi).
    Ho collegato il MIDI Out di BS Pro al MIDI In2 di Tanzbär, ho cambiato Drum Send e Drum Rcv in MCC dal channel10 al ch3 (come dice il manuale Tanzbär). è corretto fin qui?

    Il problema è che così facendo BS Pro legge il CV1 e CV2/3 di Tanzbär rispettivamente in Sequencer1 e Sequencer2.

    Il Mopho a questo punto dovrebbe essere collegato nello stesso MIDI Out di BS Pro, quindi immagino che mi servirà un MIDI splitter.

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      se NON usi il software MIDI Control Center di Arturia, BS Pro manda fuori Seq 1 su ch 1, Seq 2 su cha 2 e Drum su Ch 10; con il software, puoi scegliere i canali che ti servono;

      ma la tanzbar non ha una presa MIDI Thru? in caso negativo, devi procurarti una scatoletta MIDI Thru Box, con qualche decina di euro te la cavi

      Reply

  • Juz

    |

    no, purtroppo nessun Midi Thru. la Tanzbar ha due Midi In e un Midi Out, ma ho scoperto che tutto funziona se
    – esco dal BS Pro e vado al Mopho Midi In,
    – nei Global settings di Mopho imposto Midi In come Midi Thru
    – esco da Mopho Midi Out e vado a Tanzbar Midi in
    in questo caso non serve nemmeno il Midi Thru Box

    Reply

  • Francesco Cariello

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    Ma il drum sequencer è base (tr-808)? Nel senso che dal software non é possibile modificare il drum kit a proprio piacimento?

    Reply

    • Enrico Cosimi

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      dal MIDI Control Center, puoi accendere e spegnere gli step, scrivendo a tutti gli effetti il pattern sulla griglia grafica

      Reply

  • Mud

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    Possibile impostarla in poliritmica? lunghezze differenti per ogni canale?

    Reply

    • Enrico Cosimi

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      a memoria, mi sembra di si; dovrei fare una prova diretta, ma ora sono in treno…
      (perlomeno, SEQ1 – SEQ2 – DRUMS possono essere di lunghezza diversa, ho dei dubbi sulle lunghezze delle sedici righe di DRUMS)

      Reply

  • Pigna

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    Io non uso Ancona synth analogici… Ma stave pensando di prenderne uno dell’arturia.. Ma prima volevo prendere il beatstep pro…
    Con ABLETON … Si auto mappa con gli effetti delle VST ? E con gle effetti del drum rack o Gia integrate in ableton tipo autofilter e compressore ? Io posseggo : una tastiera midi Akai Advance , una maschine mk2 , un notation launchpad s e launch control , un Akai apc 20 e una scheda audio Akai Eie pro.. Tipo con quests Mia attrezzatura come posso usare e Costa posso fare con il beatstep pro?
    Mi piace molto… Se qualcuno mi da qualche indicazione in piu…

    Reply

    • Enrico Cosimi

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      niente di tutto ciò: BSPro è “solo” uno step sequencer con funzioni di controllo, non si mappa e non “vede” i VST, a meno di non ricorrere al suo editor MIDI Control Center e di assegnare, UNO PER UNO, tutti i controlli di pannello sui valori MIDI CC richiesti dai singoli VST…

      forse, ti conviene cercare qualcosa nel catalogo Novation…

      Reply

  • Karmicohoo

    |

    buongiorno Enrico
    ho da poco acquistato una beatstep pro usata e collegata tramite thru box midi alle volca beats-bass-keys.
    quali comandi di control change possono essere ricevuti?
    ringrazio anticipatamente

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      devi controllare nelle midi implementation charts dei due apparecchi volca! di suo, la bspro può inviare qualsiasi cosa… basta configurare i sedici encoder e i sedici tastoni da dentro al programma Arturia MIDI Control Center (che si scarica A GRATIS dal sito Arturia) 😉

      Reply

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