Analogue Solutions Eurokorn

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Nel mondo Euro Rack, non mancano gli step sequencer, ma un apparecchio 16×4 può fare la differenza. Anche se la sua dimensione (84HP) lo rende importante per i sistemi di medio passo.

Di Enrico Cosimi

eurokorn-w

Eurokorn è la versione ingegnerizzata per Euro Rack del precedente Oberkorn progettato anni orsono da Tom Carpenter; fatte salve le funzioni più strettamente collegate al MIDI – che trovava fisicamente posto sul pannello posteriore, qui assente, in Eurokorn non manca nulla del precedente disegno.

In breve

Euro Korn ha tre file orizzontali da sedici step ciascuna (la quarta fila di controlli è per la selezione di Gate bus); le prime due file A e B sono dotate di Glide Control regolabile indipendentemente; ci sono due bus di Gate indirizzabili; il funzionamento è nello standard V/Oct con Gate positive going; la tensione in uscita è sufficiente per garantire la gestione anche delle macchine Hz/Oct, ma occorre diventare matti per centrare l’intonazione desiderata e occorre risolvere esternamente la necessaria inversione di stato sul Gate.

Comandi di step/comandi di fila

Ciascuno step delle file A, B e C ha il proprio regolatore di tensione che, per l’escursione massima/minima, farà riferimento alle gestioni complessive di fila. Le uscite delle file A e B passano attraverso due integratori/slew limiter (si tratta di due low pass filter a 1 o 2 poli) che generano Glide sul segnale prodotto.

Ogni colonna verticale di step (la colonna comprende lo step A, B e C numero #), è dotata di un selettore per il comportamento di Gate: si può assegnare la colonna al Gate bus X, al Gate bus Y, a tutti e due indipendentemente, si può disabilitare l’uscita di Gate per creare una pausa.

Tanto i tre segnali CV A, B, C quanto le tensioni Gate X e Y hanno le proprie uscite dedicate.

La tensione massima in uscita raggiunge +5V per i CV e +10V per il Gate.

Comandi generali

La velocità di esecuzione può essere governata attraverso controllo Tempo; Eurokorn prevede la possibilità di trasmettere il proprio segnale di sync verso l’esterno o di ricevere un segnale sync da altre apparecchiature per uniformarvi la propria velocità esecutiva. Anche una serie di onde quadre prodotte da un modulo LFO andrà benissimo per questo compito. Il Clock interno raggiunge i 30 Hz di frequenza.

Oltre alla sostituzione dell’internal clock con un segnale esterno (c’è un apposito selettore Int/Off/Ext), è prevista la possibilità di modulare la velocità di playback con una tensione ricevuta da altre apparecchiature; collegando l’uscita della fila C alla Tempo Modulation, si può realizzare velocemente e in completa autonomia un meccanismo ritmico divertente.

Eurokorn può essere resettato manualmente allo step 1 o allo step 16, a seconda delle necessità (il reset al sedicesimo step è l’unica condizione che garantisce – quando si riparte – l’esecuzione dal primo step e non dal secondo… non sottovalutate questa possibilità); è previsto l’avanzamento manuale di step per facilitare le operazioni di accordatura.

Le tensioni di Gate On degli step contigui possono essere fuse in un unico evento di durata complessiva (condizione Legato) o lasciate indipendenti passo dopo passo (condizione Gate); è previsto un modulo booleano AND per combinare insieme clock e gate.

La durata della sequenza può essere decisa collegando una delle due uscite di Gate X o Y (Attenzione! E’ comune a tutte e tre le file A, B e C) all’ingresso di Reset.

Con i quattro ingressi b0, b1, b2 e b3, si possono convertire tensioni in ricombinazioni di bit che definiscono la sequenza numerica degli step: invece di andare normalmente da 1 a 16, è possibile procedere con ordini differenti 1, 5, 9, 13, 2, 6, 10, 14… eccetera.

Il modulo occupa 84 HP, consuma 50 mA sul +5V, 30 mA sul +12V e 15 mA sul -12V.

Il prezzo (Schneider) è pari a 650 euro IVA inclusa.

E’ possibile ordinare una versione con Gate invertito, adatto alla gestione di KORG, Yamaha e Moog vintage.

Qui, per ulteriori informazioni.

http://analogue.test-digital-growth.co.uk/eurokorn-eurorack-oberkorn-step-sequencer/

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Comments (2)

  • zemba

    |

    salve, scusi per il commento su questo “vecchio” articolo, ma ho un dubbio importante.. si rischia realmente di danneggiare uno strumento che accetta gate 0-5v(ad es.moog) mandandogli un gate di 10v?

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      dipende tutto dalle precauzioni che ha preso il progettista: se ha messo un diodo di protezione, non succede nulla di male; ma se per pigrizia o tirchieria non sono state prese precauzioni, mandandogli il doppio della tensione richiesta non gli si fa certo un piacere…

      Reply

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