TipTop Audio Trigger Riot

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Presentato con neppure troppa enfasi in occasione dell’ultima NAMM, il nuovo Trigger Riot è uno step sequencer che riprende il discorso precedentemente inaugurato da TipTop con i suoi apparecchi a matrice in formato Euro Rack.

Di Enrico Cosimi

trigger riot

Trigger Riot produce sedici flussi di clock indipendenti e collegati/collegabili tra loro attraverso rapporti di manipolazione, moltiplicazione, divisione, spostamento in offset in modo da fornire una vera e propria sorgente centrale di impulsi con cui mandare avanti tutte le possibili unità ritmiche presenti nel sistema Euro Rack.

Ogni parametro è regolabile attraveso potenziometro dedicato; ci sono otto uscite che offrono la somma delle operazioni di controllo/editing/customizzazione effettuate per fila orizzontale o per colonna verticale – interpretando, quindi, i parametri come attributi d’intervento sul comportamento generativo dei diversi flussi di sincronizzazione. Dal momento che, per evidenti requisiti fisici di sistema il modulo non può essere più alto di 3RU, i controlli posti a matrice influenzano simultaneamente tanto l’uscita orizzontale che quella verticale, in questo modo, lo stesso potenziometro A1 può caricare il proprio valore sulla fila orizzontale 1 e sulla colonna verticale A (il valore applicato è uguale per le due uscite, ma è subordinato alle condizioni degli altri tre controlli B, C e D in orizzontale o 2, 3 e 4 in verticale). Il risultato, trattandosi di flussi di sincronizzazione, può essere spaventosamente complesso – a patto di avere sufficienti strutture ritmiche da controllare.

I comportamenti e le funzionalità disponibili comprendono:

  • Divide; un coefficiente di divisione (compreso tra 1 e 255) applicabile alla densità originale di impulsi di sincronizzazione;
  • Speed; coefficiente di moltiplicazione o divisione con cui influenzare la velocità d’uscita; il valore di base è espresso con 24 PPQ (impulsi per quarter note), rispettando diffusissimi standard elettronici;
  • Probability; la deviazione di densità e probabilità nel flusso di impulsi ritmici generati; come dire: si può far balbettare la sincronizzazione;
  • Pulse Width; la simmetria on/off degli impulsi di sincronizzazione, con diretta conseguenza tanto sul rapporto legato/staccato delle note, quanto sull’eventuale sovrapposizione irregolare nelle curve d’inviluppo;
  • Clock Offset; lo spostamento lungo l’asse timing orizzontale, degli impulsi di sincronizzazione (utile tanto per risolvere eventuali problemi di pigrizia nei circuiti che ricevono il segnale, quanto per dare un diverso sapore laid back all’intero sistema ritmico);
  • Time Shift; lo stesso tipo d’intervento, ancora più drammatico nelle dimensioni applicate;
  • Step; la possibilità di generare un singolo evento per pattern, sia come contatore applicabile che per innescare comportamenti start/stop;
  • Mute/Sel; accensione o spegnimento individuale delle diverse file e colonne;
  • Tap Tempo; enough said…
  • Cycle; per resettare il contatore interno definendo la lunghezza e il rapporto ritmico dei pattern;
  • Clock In; ingresso per un generatore di clock esterno da trattare con le funzioni di Trigger Riot;
  • Clock Out; l’uscita diretta del master clock generator residente nel modulo;
  • Reset In; ingresso per impulsi esterni con cui resettare il contatore;
  • Reset Out; uscita per emettere impulsi di clock reset legati alla reset lenght specificata nel modulo;

 

Il modulo permette la memorizzazione di quattro condizioni di pannello, velocemente richiamabili e mantenute “a motore spento”. Il sistema può essere espanso collegando insieme diverse unità e includendo il prossimo Cyrcadian Sequencer che dovrebbe sconvolgere la comunità degli Euro Rack owners…

 

I dati sono elaborati tramite processore 80 mHz 32 bit Processo M4k MIPS Core.

La disponibilità prevista è per la MusikMesse di Francoforte.

 

 

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