Sound Machines per Euro Rack
Lontano dai clamori, il marchio italianissimo Sound Machines procede per la sua strada, realizzando interessanti moduli Euro Rack che incarnano sofisticate funzioni di controllo e di trattamento audio che possono risultare, per molti versi, alternative alle prestazioni standard delle diverse realtà commerciali. Un marchio da tenere d’occhio, insomma.
Di Enrico Cosimi
La piattaforma è quella, comune a molti, denominata Euro Rack: lo standard meccanico ed elettrico pesantemente sponsorizzato, fin dall’inizio degli Anni 2000 da Dieter Doepfer (mai abbastanza lodato…) per la sintesi modulare commerciale. La compatibilità elettro meccanica e l’insperato, ampio, bacino d’utenza ha permesso la nascita e la prosperità di una galassia di piccoli produttori animati dalle idee più folli e stuzzicanti. Tra questi, Sound Machines…
Mentre è in cantiere un interessantissimo modulo UL1loop Mini Sampler (che, speriamo, dovrebbe andare presto a registro), sono intanto disponibili i moduli di:
- RB1 Robotto è un voltage controlled singer, con possibilità d’invervento – tanto su pannello comandi che attraverso tensioni CV applicate alle porte corrispondenti – di gestire pitch, vowel e consonant; il modulo può essere fatto articolare attraverso tastino di manual gate o con ingresso gate. Oltre alle funzioni di pannello, è possibile hackerare il comportamento del modulo attraverso connessione USB sulla scheda madre, per accedere alla piattaforma Arduino 1.0 IDE incorporata; in questo modo, diventano disponibili i tre oscillatori interni, con diversi percorsi d’intermodulazione. In questo caso, il consiglio del fabbricante è: per favore, infrangi la tua garanzia!
- RC1 Radiostar, 16 CV out (otto a 5V e otto a 10V), 8 Gate Out (a 5 o a 10V), con gestione della sincronizzazione; il tutto gestibile attraverso Android o iOs senza computer di troppo in mezzo. E’ previsto, a breve, un aggiornamento OSC.
- LS1 Lightstrip, è un controller a sfioramento che emette tensione CV proporzionale al punto di contatto con il polpastrello; la superficie tattile è affiancata ad una led ladder che materializza il valore generato. La tensione di controllo può essere dinamica, cioè variabile con continuità, o freezata mediante apposito comportamento di hold/rec. In aggiunta (attenzione…) si possono memorizzare fino a 4 secondi di motion recording sul valore CV “eseguito” in punta di dito; successivamente, il valore di controllo è riproducibile a discrezione dell’utente, con uscite dedicate CV e Gate.
- LP1 Lightplane, è la versione bidirezionale XY del modulo precedente; due assi di programmazione/lettura, con eguali funzionalità di motion recording ed emissione anche differita con hold programmabile per il congelamento dei valori XY.
Da tenere d’occhio…
Sound Machines sarà presente al prossimo Meet The Knobbers meeting di Monteriggioni (Siena). Un’occasione in più per farsi un bel weekend di spippolamenti a tutta birra…
Tags: euro rack, Sound Machines
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