Eve Audio PMR 2.10
Quasi sempre, il musicista “normale” ignora l’esistenza di una serie di apparecchi appositamente sviluppati per risolvere i problemi a monte dell’impiego musicale vero e proprio. Così come, alla fine degli Anni 70, gli espositori per tastiere migrarono nell’attuale forma commerciale dei “supporti per tastiera”, abbandonando l’esistenza esclusiva all’interno dei negozi, altre apparecchiature si trovano oggi nel periodo di transizione da “oggetto per gli addetti ai lavori” a “oggetto per la produzione e la pratica musicale”. E’ il caso di Eve Audio PMR 2.10, un Passive Monitor Router particolarmente intelligente nella gestione a prova di idiota.
Di Enrico Cosimi
Cosa è un Passive Monitor Router? Semplicemente, è un meccanismo che permette di smistare una coppia di sorgenti sonore (anzi, in questo caso, due coppie di segnali audio) alla volta di un certo numero di possibili uscite; il modello 2.10 (come è facile immaginare dalla sigla) offre due coppie di ingressi e dieci coppie di uscite. selezionabili con un remote control.
Perché 10 uscite? Semplice: per ascoltare, in assoluta comodità, lo stesso mixaggio o lo stesso programma musicale su diverse coppie di monitor al fine di valutare la bontà del mixaggio o la validità dei monitor stessi. Originalmente sviluppati per semplificare la vita nei negozi che vendono sistemi di ascolto, il monitor router trova posto presso un’utenza che debba gestire (per esigenze di produzione o per localizzazione logistica) ascolto su coppie diverse di monitor. Ovviamente, prolungando i cavi in uscita al router, si può pensare ad un uso dell’apparecchio come smistatore di destinazione, ad esempio per mandare ascolto in un ambiente piuttosto che in un altro. In tutti i casi, la natura passiva del circuito implica la massima trasparenza passante e prevede – a destinazione – un sistema di amplificazione esterno o incorporato nella coppia di monitor utilizzata.
La selezione dell’uscita richiesta – tra le 10 disponibili – avviene attraverso un grosso controller rotativo, fornito in dotazione, e collegato attraverso cavo ombelicale al rack dell’elettronica; allo stesso modo, un grosso visualizzatore LED numerico rende evidente la scelta realizzata; attraverso staffa di montaggio, è possibile predisporre il sistema di visualizzazione in maniera stabile, ancorandolo con due viti a una qualsiasi superificie di appoggio (in questo modo, all’interno di una struttura commerciale, diventa facile capire quale coppia di monitor si stia ascoltanto e valutando al fine dell’acquisto).
L’apparecchio viene fornito con tutti i cavi necessari alle connessioni tra unità centrale, indicature numerico e selettore; sul pannello frontale della sezione elettronica, è possibile scegliere quale coppia di ingressi left/right utilizzare e si può seguire la selezione effettuata attraverso LED di conferma.
Semplice, efficiente, ingegnoso.