Checklist for Performance Electronics

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Tutorial

Questo era il titolo di un succoso capitolato scritto da Paoline Oliveros Allen Strange all’interno dello storico testo Electronic Music. Systems, Techniques and Controls edito nel 1972 (IIed) per WCB Publishers. Premesso che un testo del genere non dovrebbe mancare nelle biblioteche dei musicisti elettronici consapevoli, ne riportiamo sommariamente questo pezzo, relativo al controllo operativo da effettuarsi prima di lanciarsi nella performance elettronica. E’ un classico che resiste al tempo.

Di Enrico Cosimi

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L’idea degli autori era offrire al musicista elettronico nella sua fase pionieristica un elenco di argomenti da controllare per la valutazione di congruità della location elettronica.

Sorgenti di alimentazione. 

  1. Quanti circuiti occorre alimentare? E’ necessario tenere separati le alimentazioni dell’audio da quelle del video. Attenzione alle sale da concerto che usano dimmer per la regolazioni delle luci. Questo tipo di circuiti può indurre uhm e altri rumori in segnali di basso livello come quelli microfonici o quelli catturati dai pick-up delle chitarre elettriche. Usare sempre un circuito isolato dal resto per gestire le alimentazioni di potenza.
  2. Carico? Considerate 1 Ampére per ogni 100 watt.
  3. Quante spine vi servono?
  4. Quante prolunghe vi servono? E quanto devono essere lunghe? Non usate prolunghe casalinghe, specie con le apparecchiature della video proiezione. Molto spesso, non ce la fanno a sopportare il carico e possono portare a surriscaldamenti o a veri e propri incendi. Anche se, all’inizio, tutto sembra funzionare, il carico continuato sulla linea porterà al surriscaldamento e all’eventuale incendio durante la performance.
  5. Vi servono adattatori tra spine a due e a tre terminali? (questo particolare rende bene il senso del tempo trascorso dalla stesura di queste note e la contemporaneità. N.d.r.)
  6. Portare fusibili di ricambio.
  7. Portare batterie nuove.

Attrezzi e materiale

  1. Un corredo di cacciaviti – piatti e a croce, piccoli e larghi.
  2. Un saldatore, con stagno e pasta salda.
  3. Una pinza di tipo a becco allungato.
  4. Una pinza normale.
  5. Un punteruolo.
  6. Un coltello da boy-scout. (Oggi, si direbbe: un coltellino svizzero)
  7. Filo elettrico e un taglierino robusto.
  8. Una torcia elettrica.
  9. Un paio di forbici.
  10. Nastro isolante.
  11. Nastro gaffa (all’epoca, non esisteva, ma il senso è quello).
  12. Un tester.

Cavi, connettori e adattatori

  1. Un corredo di capicorda a coccodrillo.
  2. Un corredo assortito di adattatori phono – phono.
  3. Un corredo assortito di adattatori necessari alle vostre apparecchiature.
  4. Fascette sigillanti di diverse misure.

Componenti di base del sistema di amplificazione

Trasduttore – Pre Amp – Power Amp – Speaker

Trasduttore

  1. Alta o bassa impedenza? E’ necessario un trasformatore?
  2. Output Power? è adatto all’ingresso del pre amplificatore?
  3. Che tipo di connettore serve? Ci vuole un adattatore?
  4. Alimentazione?

Pre Amp

  1. Impedenza di uscita?
  2. Uscita? E’ corretta per l’ingresso dell’amplificatore di potenza?
  3. Connettori per ingresso e uscita?
  4. Alimentazione?
  5. Controllo sul guadagno?
  6. Controlli di equalizzazione?

Sorgenti ad alto livello

  1. L’impedenza per entrare nel mixer è corretta?
  2. I connettori di ingresso e uscita ci sono?
  3. Impedenza di uscita? Alcuni strumenti hanno uscite “high” e “low”. Se entrate direttamente dentro un amplificatore di potenza, usate l’uscita “high”. Se l’amplificatore di monitoraggio è di tipo integrato (ad esempio, un ampli per chitarra), usate l’uscita “low”. Quando usate un ampli integrato commerciale, ad esempio uno stereo casalingo, collegate l’uscita “high” all’ingresso “aux” sull’amplificatore.
  4. Considerazioni visive? Ricordate, state per fare una performance nel senso teatrale del termine. Il vostro set-up è configurato bene sia nel senso di praticità che di organicità sul palco?

Amplificatori di potenza

  1. Impedenza?
  2. Potenza in uscita? Ce la farà a pilotare uno speaker in maniera efficiente?
  3. Valvole o transistor? Che precauzioni occorre rispettare quando si applica un carico all’amplificatore?
  4. Che cavi servono? E che connettori ci devono essere?
  5. Alimentazione?

Speakers

  1. Impedenza?
  2. Efficienza?
  3. Risposta in frequenza?

 

Bei tempi…

 

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