Synthesizer Factory Synth Machine
E’ un modulo euro rack che contiene un’intera voce sintetica, composta da due oscillatori, noise, filtro, amplificatore, inviuppo, lfo e diversi punti di connessione.
Di Enrico Cosimi
Sviluppato da Thomas Welsh e Michael Schwelkard, la struttura può essere liberamente programmata agendo sul suo pannello frontale. I moduli principali sono: VCO 1, dotato di onda dente di sega, quadra a simmetria variable, fm esponenziale; VCO 2, con analogo corredo di forme d’onda, frequenza regolabile per intervalli paralleli, fm lineare.
I segnali delle due onde quadre confluiscono nella sezione ring modulato; in aggiunta, è disponibile un generatore di noise che produce rumore bianco o rosa. Dopo essere stati regolati in volume attraverso mixer, i segnali delle sorgenti sonore (e di un eventuale segnale esterno) raggiungono il filtro con frequenza di taglio, resonance, key track regolabili. La frequenza di taglio può essere modulata in banda audio attraverso VCO 2, Ring o Noise. Tanto il filtro quanto l’ampificatore sono gestiti attraverso un inviluppo AD o, nel caso dell’amplificatore, attraverso gate di tastiera. Sono disponibili uscite hi/lo level e uscita pre filter.
Il tutto è realizzato con componentistica discreta, non in SMD. La larghezza è pari a 48 unità.
Tags: euro rack, Synth Machine, Synthesizer Factory
Trackback from your site.