BIAS FX di Positive Grid

Written by Attilio De Simone on . Posted in Software

Le applicazioni di Positive Grid hanno stupito più di un chitarrista per la loro capacità di rispondere in modo molto fedele alla dinamica esecutiva, cosa che è quasi sempre mancata in altri software.

di Attilio De Simone

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Cosa fa Bias FX? Rappresenta l’evoluzione di due applicazioni di Positive Grid per ipad e computer Bias e Jamup, la prima destinata all’emulazione fedele di amplificatori, valvolari e non, che hanno fatto la storia del chitarrismo (il modello per computer prevede la possibilità di fare matching di qualsiasi modello di ampli disponibile raggiungendo livelli di fedeltà molto interessanti), la seconda applicazione, oltre a consentire di utilizzare i modelli di amplificatore di Bias (ma senza poterne modificare la struttura interna), mette a disposizione una vastissima gamma di effetti per chitarra,  che rievocano in modo davvero credibile i circuiti degli effetti che sono diventati uno standard nel mondo chitarristico.

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Bias FX mette insieme le due applicazioni, consentendo di accedere alla gestione completa di tutti i parametri degli amplificatori e di realizzare delle catene di effetti attingendo a tutto l’arsenale di pedali di Jamup, il tutto con un sound di gran lunga migliore rispetto alle app precedenti e con una maggiore cura nella ricostruzione degli effetti, replicati nel suono e nei parametri in modo estremamente efficace.

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Una delle novità rispetto alle app precedenti è rappresentata dalla possibilità di splittare il segnale in ingresso facendolo trattare da due catene effetti-ampli differenti. Al solo menzionare questa opzione sicuramente la fantasia di noi amanti della sintesi è già in fermento pregustando la possibilità di utilizzare BIAS FX per trattare uno stesso suono di sintetizzatore (per esempio) da due catene differenti di effetti, gestendo anche la stereofonia delle due catene di effetti.

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Cosa mette a disposizione BIAS FX?

Ecco le caratteristiche principali

1) Simulazione dettagliata dei singoli componenti che compongono gli amplificatori con qualità del suono ‘analog-like’, utilizzanto BIAS FX in combinazione con BIAS AMP è possibile andare a interagire con tutta la componentistica degli amplificatori modificando le caratteristiche  dell’equalizzatore interno, del preamp, del tone stack, del power amp, del trasformatore e del cabinet (decidendo anche il posizionamento del microfono virtuale).

2)    12 classici amplificatori BIAS, è possibile importare tutti i modelli di amplificatori da BIAS AMP. I modelli disponibili rievocano in modo fedele i modelli storici Fender, Marshall, VOX, Mesa Boogie e altri per coprire un po’ tutte le sonorità care ai chitarristi: blues, jazz, rock, metal, ecc).

3)  25 effetti a pedale con nuovi algoritmi di elaborazione del suono, sono disponibili tutti i pedali storici, rievocati perfettamente nei comportamenti, nella disponibilità dei parametri e nella grafica molto accattivante. Le categorie di effetti disponibili sono noise gate, compressione, saturazione, distorsione, equalizzazione, modulazione, ritardo, riverbero.

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4) 5 processori a rack

5) Percorso del segnale Mono o Dual, con la seconda opzione abbiamo la possibilità di creare una doppia catena di effetti, con due amplificatori indipendenti, uno splitter in grado di combinare il doppio percorso di segnale, regolando la gamma di livello e la frequenza per ogni percorso e un mixer all’uscita delle catene per regolare il livello, il posizionamento stereofonico e il ritardo del segnale di ogni catena.

6) Possibilità di inserire ulteriori effetti sia prima che dopo la doppia catena di effetti realizzando dei trattamenti del segnale molto complessi.

7) La modalità Live View consente di richiamare qualsiasi preset con un solo tocco e attivare / disattivare ogni singolo effetto o categoria di effetti

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8) La pedaliera View mostra tutti gli effetti e amplificatori attualmente caricati nel preset all’interno di una schermata di riepilogo

9) Impostazioni globali per ottimizzare il segnale di uscita di BIAS FX per suonare al meglio in qualsiasi ambiente e contesto, per inviare il segnare ad un mixer, ad un amplificatore, ad una testata equalizzando o  disattivando in modo selettivo il preamplificatore dell’app, l’amplificatore di potenza e la cabina separatamente per ogni destinazione.

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10) Il motore di routing audio Inter app consente di inserire altre applicazioni audio compatibili in qualsiasi punto del tuo percorso del segnale BIAS FX. Praticamente all’interno dell’app possiamo richiamare una qualsiasi applicazione esterna compatibile con il formato espandendo ulteriormente l’arsenale di effetti a disposizione (pensiamo solo agli effetti di Holderness Media o a quelli di VirSyn).

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Dopo aver analizzato tutte queste caratteristiche sarà sicuramente più facile immaginare come poter utilizzare l’applicazione con  qualche sintetizzatore virtuale per ipad o addirittura dando in pasto a BIAS FX il segnale in ingresso di un synth analgico hardware. Il fatto di poter lavorare con i parametri dei singoli effetti in tempo reale e di poter trattare un solo segnale in ingresso da due catene di effetti differenti è rappresenta una vera e propria istigazione a fare musica drone a più non posso, utilizzando i tanti effetti di modulazione, ritardo e riverbero o cercando ardite distorsioni combinando pedali di saturazione e amplificatori valvolari.

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Un accordatore molto preciso e un metronomo completano il pacchetto.

 

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Compatibilità e requisiti

iPad

Richiede iOS 8.0 o versione successiva.
Compatibile con iPad 2, iPad mini e nuovi iPad.
È necessaria una connessione Internet per accedere a Toni Cloud.

Mac

OSX 10.7 o successivo
Formato: Audio Units, VST, RTAS, AAX Native
4GB di RAM minimo, consigliati 8GB o più
700MB spazio libero su disco
BIAS Richiede un software DAW (Digital Audio Workstation) per poter essere utilizzato

Windows

Windows 7 (SP1) o Windows 8
Formato: VST, RTAS, AAX Native
4GB di RAM minimo, consigliati 8GB o più
Processore dual core da 1.5GHz minimo, consigliati 2,0 GHz dual core o superiori
250 MB di spazio libero su disco per ogni versione (32 o 64 bit)
BIAS Richiede un software DAW (Digital Audio Workstation) per poter essere utilizzato
Supporto Host
Ableton Live 8.0 o superiore
Avid Pro Tools 10 o superiore
Ardour 3.0 o superiore
Apple Logic Pro 9.0 o superiore
Mela GarageBand 6.0.5, 10.0 o superiore
Bitwig Studio 1.0 e superiori
Cakewalk Sonar X2 o superiore
Cockos Reaper 3.4 o superiore
Harrison Mixbus 2.0 o superiore
Steinberg Cubase 5.0 o superiore
Steinberg Nuendo 4.3 o superiore
MuTools MuLab 6.0 o superiore
PreSonus Studio One Produttore / Professional 2 o superiore

Per dettagli…

https://www.positivegrid.com/bias-fx/

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